La ricerca in rete: gli operatori NOT e –
- Maggio 29, 2015
- by
- Donatantonio
Quando si desidera cercare delle informazioni attraverso parole chiave, può capitare che alcune di esse presentino ambiguità semantiche tali da far comparire risultati indesiderati oltre a quelli cercati, portando via così spazio ad altre informazioni che si sarebbero potute visualizzare.
Oppure può capitare che un’informazione possa essere associata a due campi differenti e non legati fra loro.
In tal caso si può da un lato ulteriormente specificare la query aggiungendo altre parole chiave per disambiguare la richiesta e dall’altra si può imporre al motore di escludere parole chiave che possono alterare i risultati della ricerca.
Il comando generale per escludere alcune parole dal campo di ricerca è il seguente (kw è abbreviazione di keyword):
kw1 kw2 kw3 NOT kw4 NOT kw5 NOT kw6
Alternativo ed equivalente al comando appena visto è il seguente:
kw1 kw2 kw3 -kw4 -kw5 -kw6
I motori di ricerca suggeriscono di posizionare le parole negate alla fine della query.
L’operatore – è entrato definitivamente in uso ed è riconosciuto da tutti i principali motori di ricerca.
Se ad esempio volessimo cercare informazioni sulle opere di Dante Alighieri escludendo tutti i riferimenti alla sua amata Beatrice potremmo digitare:
dante alighieri opere -beatrice
Da notare l’assenza tra i risultati della ricerca di pagine con riferimenti a “beatrice“.
Si noti infine anche la differente sintassi dei due comandi:
- nel caso di NOT vi è spaziatura fra l’operatore logico e la parola negata,
- nel caso di – l’operatore precede immediatamente la parola negata senza spazi interposti.
Nota: Google non accetta più la sintassi NOT; è obbligatorio quindi usare il segno –.
Bing e Duckduckgo accettano entrambe. Anche in questo caso è consigliabile verificare gli aiuti online sulla sintassi che i motori di solito offrono.
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