La ricerca in rete: Introduzione
- Maggio 29, 2015
- by
- Donatantonio
Il più famoso ed utilizzato è indubbiamente Google, ma non possiamo trascurare Yahoo e Bing così come tantissimi altri meno noti come ad esempio Duckduckgo e l’italiano iStella; stiamo chiaramente parlando dei motori di ricerca, ognuno di noi li utilizza quotidianamente ma spesso sfruttando solo in minima parte la potenza di ricerca.
Esaminiamo quali sono i comandi che si possono dare ad un motore di ricerca per scandagliare il web in cerca di informazioni.
Gli operatori che saranno presentati sono comuni a tutti i motori più importanti, sono semplici e immediati ma già in grado, se usati in maniera adeguata, di fornire risposte precise a molte richieste di informazione.
In un secondo momento saranno presentati e commentati altri operatori, meno comuni e non presenti in tutti i motori di ricerca, benché utili ad un raffinamento della stessa.
In fondo all’articolo sono presenti i link agli articoli che compongono il programma (10 articoli).
Ricordiamo che non è detto che un motore di ricerca riesca a trovare tutte le pagine che ci interessano.
Ciò può essere dovuto sostanzialmente a due ragioni:
- la prima, banale, è che la pagina non è ancora stata indicizzata dal motore o il sito non è stato segnalato;
- la seconda invece dipende dal gestore delle pagine il quale può desiderare che esse non vengano indicizzate per qualche ragione, negando quindi l’accesso a parti di un sito.
I comandi principali dei motori di ricerca sono i seguenti:
- AND
- OR
- NOT
- +
- –
- “ “
I comandi avanzati sono i seguenti:
- allinanchor:,
- allintext:,
- allintitle:,
- allinurl:,
- cache:,
- define:,
- filetype:,
- id:,
- inanchor:,
- info:,
- intext:,
- intitle:,
- inurl:,
- link:,
- related:,
- site:
Cercheremo di vederli tutti nei prossimi articoli, capendone di volta in volta le potenzialità e soprattutto come questi comandi possono migliorare le nostre ricerche in rete.
Alcune Note Iniziali:
AND: È un operatore booleano in realtà non più necessario, perché ormai tutti i motori di ricerca lo usano di default, vale a dire che se si inseriscono due o più parole separate da spazi, il motore assume che l’operatore utilizzato sia AND.
NOT: Google non utilizza più l’operatore booleano NOT; negli altri motori consultati (bing, yahoo) esso è ancora riconosciuto ed opera insieme al suo sostituito – (segno meno).
OR: Di norma ritorna risultati mutualmente esclusivi tranne in Yahho.
In dettaglio, gli articoli:
– La ricerca in rete: I comandi AND e OR
– La ricerca in rete: Gli operatori NOT e –
– La ricerca in rete: L’operatore +
– La ricerca in rete: L’operatore “”
– La ricerca in rete: L’operatore * (asterisco)
– La ricerca in rete: Comandi di ricerca avanzati
– La ricerca in rete: Altri comandi di ricerca
Fabio Donatantonio. Analista e sviluppatore full-stack di applicazioni web in linguaggio PHP. Professore a Contratto per le cattedre di Fondamenti di Informatica e Archivistica Digitale presso Università degli Studi eCampus. Dal 2008 curatore del sito www.donatantonio.net, da sempre appassionato di programmazione, mare, sigari e... musica.