Html: concetti preliminari
- Maggio 04, 2011
- by
- Donatantonio
HTML
HTML è l’acronimo di HyperText Markup Language e definisce un linguaggio di formattazione del testo per pubblicare documenti sul web.
Il linguaggio HTML non è quindi da definirsi come un vero e proprio linguaggio di programmazione, bensì come “raccoglitore” di parole chiave con le quali identificare le singole parti che compongono una pagina web.
D’altra parte, è nato essenzialmente con l’obiettivo di consentire la definizione di documenti ipertestuali distribuiti su una rete di computer.
Caratterisctiche dell’Html.
Con l’HTML è possibile:
- definire la struttura logica di un documento;
- definire la formattazione tipografica del testo fornendo indicazioni utili per il rendering;
- definire dei collegamenti ipertestuali tra i vari documenti;
- definire l’interfaccia utente di un’applicazione WEB.
Interpretazione di un documento Html.
Il browser è il componente software in grado di leggere un documento scritto in linguaggio HTML interpretandone i comandi e visualizzandolo a video.
Basti considerare le operazioni che solitamente eseguiamo quando siamo connessi ad internet e visualizziamo un sito web. Se ad esempio dovessimo digitare l’indirizzo http://www.google.it/ all’interno del browser, quello che visualizzeremo a video sarà il risultato dell’interpretazione di un documento pervenuto al browser sottoforma di codice HTML.
Nonostante Internet Explorer sia il browser più utilizzato, seguito poi da Mozilla, è importante sapere dell’esistenza di decine di browser e acquisire di conseguenza una mentalità multi-browser. Difatti nonostante un efficace standardizzazione del codice HTML, sovente l’interpretazione da parte di un browser del documento può risultare differente soprattutto qualora entrino in gioco effetti di stile e formattazione non nativa del linguaggio. Tale problematica verrà trattata quando si vedranno i fogli di stile CSS.
E’ quindi necessario sempre “provare” un codice HTML in più browser o almeno in quelli di maggiore utilizzo.
Origine ed evoluzione dell’Html.
L’Html è stato sviluppato alla fine degli anni ottanta da Tim Berners-Lee al CERN di Ginevra assieme al noto protocollo HTTP che supporta invece il trasferimento di documenti in tale formato.
Le specifiche del linguaggio HTML sono state pubblicate dal World Wide Web Consortium (W3C). Questo organismo internazionale, fondato nell’ottobre 1994, è composto da università e aziende private (tra cui IBM, Microsoft, Netscape Communications Corporation, Novell Softquad, Spyglass e Sun Microsystems) e coordinato da LCS (Laboratory for Computer Science). Esso ha lo scopo di guidare lo sviluppo del Web e di definirne gli standard.
HTML è derivato da SGML (Standard Generalized Mark Up Language), uno standard ISO (International Standards Organization) per descrivere linguaggi di formattazione di testi.
Le principali evoluzioni dell’HTML sono state:
- HTML 4.0 (standardizzato nel 1997), che ha introdotto molte caratteristiche rispetto alla precedente versione, ma ha anche deprecato molte delle caratteristiche delle versioni precedenti;
- HTML 4.01 (standardizzato nel 1998), una “ripulitura” della versione 4.0;
- XHTML 1.0 è HTML 4.01 modificato in modo da soddisfare la sintassi XML (Extensible Marked Language, ‘erede’ dell’HTML; mentre quest’ultimo descrive come il testo deve essere presentato sulla pagina web, l’XML riguarda direttamente la classificazione e la strutturazione del contenuto).